Aderenti Escapes

Studi critici sulle migrazioni forzate

call e bandi

CfP n 1/2025 Mondi Migranti

MIGRANTI ANZIANI:
policies, servizi, modalità di cura

Call for papers della rivista Mondi Migranti

Pittogramma raffigurante una persona che chiama (per indicare una call) per comunicazione aumentativa e alternativa (autore Sergio Palao per ARASAAC)Pittogramma raffigurante una agenda per comunicazione aumentativa e alternativa (autore Sergio Palao per ARASAAC)Pittogramma raffigurante una persona che legge per comunicazione aumentativa e alternativa (autore Sergio Palao per ARASAAC)

Call for papers per il fascicolo fascicolo 1/2025 curato da Giovanni Cellini (Università di Torino), Anna Elia (Università della Calabria), Roberta Ricucci (Università di Torino)

Il testo originale si trova sul sito del Centro Studi Medì

Presentazione

Cinquant’anni di storia di immigrazione si leggono nelle biografie di cittadini stranieri naturalizzati, di seconde e altre generazioni, così come nei volti di chi, in quanto anziano, è parte della terza e della quarta età. Diventare anziani in emigrazione rappresenta da sempre una sfida per i diretti protagonisti, per i familiari, anch’essi immigrati o rimasti in patria (Ciobanu et al. 2017), ma anche per il loro intorno sociale e per il sistema di welfare precipuo (Bolzman e Vagni 2017). Le esperienze di paesi di più lunga tradizione migratoria, così come le ricerche sull’emigrazione italiana invecchiata altrove (dalla Svizzera all’Australia) hanno messo a fuoco tematiche di cui in Italia ancora poco si riflette ma che in alcune realtà territoriali e per talune collettività sono già realtà (Cela e Barbiano di Belgiojoso 2021).

Al di là del binomio “restare o ritornare” (Palmberger 2017), la relazione fra società di arrivo e diverse forme di invecchiamento si snoda attraverso le questioni della cura transnazionale, anche attraverso l’uso delle ICT (Baldassar et al. 2017), della formazione di operatori e dell’introduzione di nuove figure, come il mediatore culturale nei servizi geriatrici (Pot 2020). Come pure tramite l’aggiornamento delle pratiche e dei contenuti delle stesse in un’ottica interculturale (Göttler 2023), e la relazione fra il sistema di accompagnamento e cura organizzato dagli ambienti etnici ed i servizi di welfare (Karl et al. 2017; Yazdanpanahi e Woolrych 2023).

Nel sistema di welfare si è preso atto di come l’invecchiamento dei migranti abbia assunto sempre maggiore rilevanza, soprattutto in termini di disuguaglianza nell’accesso ai servizi sanitari (Warnes et al. 2004; Bolzman 2012; Giannoni, Casucci e Ismail, 2012) e sociali (Suurmond et al. 2016); ne consegue la necessità, a livello sia politico sia operativo, di un’attenzione crescente alfenomeno, per comprenderne al meglio caratteristiche e fattori determinanti (Göttler 2020). Fra i diversi aspetti da considerare, appare di particolare rilievo la presenza di ampie fasce di popolazione immigrata in condizioni di vulnerabilità, disabilità e/o con malattie croniche (Chiurco et al. 2023). Rispondere ai bisogni di cittadini lungo soggiornanti o nazionali di origine straniera richiede collaborazione ed integrazione tra servizi diversi, nei quali le professioni sociali hanno un’importanza cruciale.

Nella prospettiva fin qui illustrata, l’obiettivo della call è, da un lato, quello di esplorare i bisogni di una crescente popolazione anziana straniera o di origine straniera in un’ottica globale, considerando le aree delle condizioni socioeconomiche, della salute, delle relazioni sociali; d’altro canto, l’interesse è quello di analizzare punti di forza e nodi critici nell’ambito delle risposte dei servizi, così come negli ambienti associativi di matrice etnica, dove si organizzano attività ed emergono pratiche di condivisione della cura.

La call è aperta a contributi di carattere multidisciplinare, sia teorici sia empirici, che riguardino principalmente, ma non esclusivamente, le seguenti tematiche:
• le policy per i migranti anziani, in una prospettiva storica e con riferimento all’utilizzo delle risorse attivate nel periodo recente (ad esempio del PNRR);
• la salute degli anziani migranti: integrazione tra politiche della sanità pubblica e quelle dei servizi sociali;
• i servizi di welfare per la popolazione anziana e servizi per gli stranieri: opportunità di integrazione e rischi di parcellizzazione degli interventi;
• esperienze innovative nei servizi sociali per dare risposte ai bisogni degli anziani migranti: modelli organizzativi, lavoro con le comunità, nuove figure professionali, collaborazione tra servizi pubblici, terzo settore, volontariato;
• il ruolo dell’associazionismo etnico nell’affrontare richieste e necessità degli anziani presenti nelle diverse collettività;
• le relazioni transnazionali e il welfare shopping.

Scadenze

I saggi devono essere inviati entro il 30 settembre 2024

Come inviare i contributi

• I testi devono essere inviati tramite la pagina di Mondi Migranti sul sito dell’editore Franco Angeli http://www.francoangeli.it/riviste/sommario.asp?idRivista=149
• Si dovrà quindi seguire la procedura indicata dopo aver digitato il tasto “proporre un articolo”.
• I singoli saggi, comprensivi di note e riferimenti bibliografici, non devono superare 35.000 battute (spazi inclusi); possono essere redatti in lingua italiana, inglese, francese, spagnola.
• Verranno accettati solo i testi che rispettano le norme redazionali che sono reperibili e scaricabili presso questo indirizzo: http://www.francoangeli.it/riviste/NR/Mm-norme.pdf

Per informazioni e contatti

Roberta Ricucci: roberta.ricucci@unito.it

Bibliografia

• Baldassar, L., Wilding, R., Boccagni, P. e Merla, L. (2017). Aging in place in a mobile world: New media and older people’s support networks. Transnational Social Review, 7(1), 2-9.
• Bolzman, C. e Vagni, G. (2017). Forms of care among native Swiss and older migrants from Southern Europe: a
comparison. Journal of Ethnic and Migration Studies, 43(2), 250-269.
• Cela, E. e Barbiano di Belgiojoso, E. (2021). Ageing in a foreign country: determinants of self-rated health among older migrants in Italy. Journal of Ethnic and Migration Studies, 47(15), 3677-3699.
• Chiurco, L., di Padova, P., Pomponi, F., Rosano, A. e Scialdone, A. (2023). Indicatori di integrazione dei cittadini con background migratorio residenti in Italia. INAPP
• Ciobanu, R. O., Fokkema, T. e Nedelcu, M. (2017). Ageing as a migrant: vulnerabilities, agency and policy
implications. Journal of Ethnic and Migration Studies, 43(2), 164-181.
• Giannoni, M., Casucci, P. e Ismail, Z. (2012). Disuguaglianze di salute ed equità nel ricorso ai servizi sanitari da parte dei cittadini stranieri nelle regioni italiane. Roma: Franco Angeli.
• Göttler, A. (2023). Ethnic belonging, traditional cultures and intercultural access: the discursive construction of older immigrants’ ethnicity and culture. Journal of Ethnic and Migration Studies, 49(9), 2290-2309.
• Karl, U., Ramos, A. C. e Kühn, B. (2017). Older migrants in Luxembourg. Care preferences for old age between
family and professional services. Journal of Ethnic and Migration Studies, 43(2), 270-286.
• Palmberger, M. 2017. Social Ties and Embeddedness in Old Age: Older Turkish Labour Migrants in Vienna.
Journal of Ethnic and Migration Studies 43 (2): 235–249.
• Pot, A., Keijze, M. e De Bot, K. (2020). The language barrier in migrant aging. International Journal of Bilingual Education and Bilingualism, 23(9), 1139-115.
• Suurmond, J., Rosenmöller, D. L., el Mesbani, H., Lamkaddem, M. e Essink-Bot, M. L. (2016). Barriers in access to home care services among ethnic minority and Dutch elderly: A qualitative study. International Journal of Nursing Studies, 54, 23-35.
• Yazdanpanahi, M. e Woolrych, R. (2023). Neighborhood environment, healthy aging, and social participation among ethnic minority adults over 50: the case of the Turkish-Speaking community in London. Housing and Society, 50(2), 206-227.
• Warnes, A. M., Friedrich, K. Kellaher L. e Torres, S. (2004). The Diversity and Welfare of Older Migrants in Europe. Ageing and Society, 24(3), 307-326.

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